dalla mattina alla sera

ciao a tutti,

sono sparito per un pò ma sapete com’è.. gli esami..
scrivo da Ivrea (TO) dove starò per due giorni in occasione del carnevale..
leggendo il blog di Zucconi su Repubblica oggi mi sono fermato a pensare un po a quello che sta succedendo al nostro “BelPaese”, e a quello che potrà succedere.
Non vi nego la mia preoccupazione per quello che sta accendendo.. un’opposizione inconsistente, le ronde (che mi ricordano molto il ventennio), i decreti che vanno oltre il campo concesso dalla Costituzione, il disinteresse, la gente che non vede al di la dello schermo del televisore..
beh godiamoci il carnevale ma teniamo le orecchie aperte, le dittature non nascono dalla mattina alla sera!

« [Abbiamo] combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c’era, per chi non c’era e anche per chi era contro… »
	(Arrigo Boldrini-Bulow)

meglio non dimenticare da dove veniamo

un abbraccio

mobilitazione a favore di una università pubblica e partecipata!

ciao a tutti, siamo tutti al corrente di quello che sta accadendo in questi giorni e in queste ore nelle scuole e nelle università italiane.

anche a Trento la mobilitazione è cominciata. vi invito a visitare http://nodav.blogspot.com per tenervi aggiornati degli avvenimenti e dell’organizzazione dei prossimi giorni.

 

l’invito è ovviamente quello di partecipare!

un abbraccio

addio sergente della neve..

è morto, lunedì, Mario Rigoni Stern, autore del famoso libro “Il sergente della neve“. un grande scrittore, un grande uomo, uno che “Non ho mai ucciso per uccidere. Ho ucciso per tornare a casa, e per salvare i miei compagni.” (dall’intervista al programma di Rai Tre Che tempo che fa, 2006). un’uomo vero combattente una guerra non voluta, combattuta con moltissima umanità.

“Questi i risultati della pace e della libertà: lavorare e costruire per il bene degli uomini, di tutti gli uomini; non uccidere, distruggere e conquistare con la forza delle armi, ma vivere con il lavoro per la fratellanza e l’aiuto reciproco.”

ti saluto sergente con una canzone cara a  chi ama la montagna come te:

“Ah io vorrei tornare anche solo per un dì
lassù nella valle alpina,
lassù tra gli alti abeti ed i rododendri in fior
distendermi a terra e sognar.”

(Carnet di marcia)

politica, antipolitica, APOLITICA

ciao a tutti,

è sempre un peccato venire a scrivere sul blog quando sie arrabbiato, offeso, indignato, rattristato, attonito, impressionato, incattiivto, e lasciare pensieri negativi.. ma tant’è.. e devo faci i conti. la mia voce puo arrivare a qualcuno scrivendo qui, almeno non mi terrò tutto dentro..

non so con quale interesse o assiduità state seguendo la giornata odierna che vede il Senato della Repubblica Italiana.. (e gia qui mi viene da piangere..) a votare la fiducia al governo.  userò una parola sola per definire quello che sta accadendo.. uno SCEMPIO!.. risse, sputi, insulti anche davanti alle telecamere..

sono sempre stato il primo a ritenere la politica una attività sociale, avvincente, affascinate, oltre che utile e necessaria ad un paese civile.. (???)

BENE.. da oggi in poi, dopo gli avvenimenti delle ultime settimane, e le polemiche legate a tutti i vantaggi che i nostri parlamentari hanno (solo per il merito.. e poi quale merito… di essere stati eletti) non resta che mandare tutto a quel paese; che senso ha? lottare per una politica migliore? ma per favore.. non prendiamoci in giro.. TUTTI e ripeto TUTTI  i c******i che siedono in Parlamento  non hanno NESSUN interesse a cambiare di una virgola il modo di fare politica.

ad interessarsi, impegnarsi, informarsi, discutere, partecipare in Italia ci si fa soloamente male al fegato.. e poi non vado avanti che nel nostro “civile” paese si fa una brutta fine anche solo per esprimere dei pensieri.

E ALLORA COME DIREBBE T.D. Lemon Danny Boodman Novecento, IN CULO ANCHE LA POLITICA!!!!!! (urlato dal fonodo della sala macchine del Virginian.. che è li che si lavora davvero!!)

ricordo con dolcezza un grande nonno per l’italia il comandante Bulow (Arrigo Boldirini):  “Noi abbiamo combattuto per quelli che c’erano, per quelli che non c’erano e anche per chi era contro…”

peccato che i nostri rappresentanti popolari.. (AHHG) se ne siano dimenticati.

un abbraccio
a tutti

r-esistere

arrivo in ritardo a scrivere qualcosa del 25aprile. mercoledì ero a trento, al parco alla festa del collettivo studentesco charta91 e un professore di italiano di una scuola di trento (professore, poeta e scrittore sulla resistenza) parlva delle donnne partigiane; del coraggio delle donne contadine che aiutarono i partigiani, di quelle che combatterono, di quelle che rimasero uccise e di quelle che sopravvissero.

Volevo dire GRAZIE a tutti quelli e quelle che la fecero davvero la resistenza e urlare CORAGGIO e chi oggi ovunque nel mondo R-ESISTE.

“Noi sognavamo un mondo diverso, un mondo di libertà, un mondo di giustizia, un mondo di pace e un mondo di fratellanza e di serenità..
Ho 85 anni, da allora ne sono passati 60, e purtroppo questo mondo non c’è..
..e allora riflettete, ragionate con la vostra testa e continuate la vostra lotta..”